Nato quasi per gioco, l'Inno dell'associazione siciliana arte e scienza: "INNO ASAS",  è divenuto realtà grazie alla dedizione di Giovanni Albano. Il suo testo desidera rappresentare i concetti di coscienza, immaginazione, criticità e raffigurazione dell'Arte, che determinano e caratterizzano la nobile storia della Sicilia.

L'utilizzo nel testo di modelli, simboli ed astrazioni retoriche, attuano un percorso dialogativo ed evocativo con rappresentazioni elegiache. La iterazione del fraseggio dell'inciso, breve ed essenziale, si scioglie in un'espressione d'amore verso la Sicilia stessa, con una chiusura appena malinconica.

         Il brano da un punto di vista musicale ha una struttura armonica costruita all'interno dei 4 gradi della scala armonica di Sol, con chiusura dal giro. Il fraseggio dell'intro si ricollega al corpo del brano con un accordo in sospensione. La preparazione di cadenza del giro armonico si risolve con una modulazione aulica e alterazione dell'accento tonico nel Refrain. La chiusura del componimento si realizza con cambio del tempo nella sottodominante tonica. L'intervallo di quinta utilizzato permette una buona aderenza anche ad una voce femminile.