E così, nel pomeriggio del giorno 4 Maggio, l’a.s.a.s. è tornata a riunire i propri Soci, col benestare della presidentessa e pittrice Flavia Vizzari, del vicepresidente Nino Comunale e del segretario Pasquale Ermio, in un clima di rinnovata cordialità ed amalgama che, nei sobri locali della sede ufficiale, ha contribuito a ravvivare inoltre una cornice esterna dai toni palesemente “plumbei”, vaghi premonitori di qualche ulteriore e residuo scroscio pluviale stagionale…
“La lingua o parràta Siciliana” dalle sue origini, in tutto il suo retaggio storico e culturale e nella sua realtà attuale ha rappresentato l’argomento di dibattito del giorno, introdotto da Flavia Vizzari ponendo l’attenzione sulla differenza tra lingua e dialetto (fonetico) e brillantemente sviluppato e discusso in particolare dal poeta e socio a.s.a.s. Filippo Scolareci (che ha fatto riferimento, fra l’altro, alle origini della Scuola poetica siciliana fiorente presso la corte palermitana di Federico II di Svevia ed in particolare anche presso la città di Messina tra il 1220 ed il 1231), dagli scrittori e poeti Angelo Coco, Gino Puglisi, Maria Cappello, Maria Romanetti, Licia Velardi e Pasquale Ermio, dei quali alcuni hanno decantato versi, opportunamente recitati in forma dialettale. I vari intervenuti, hanno contribuito a sviluppare un interessante dibattito sulle varianti vernacolari della lingua siciliana, sulla maniera più espressiva di concepire i versi direttamente in forma dialettale e sulla difficoltà di espressione che a volte si può incontrare nella scrittura a causa dell’assenza di una koinè comune, cosa per la quale l’Associazione siciliana arte e scienza mostra particolare attenzione.
L’assemblea annoverava qualche nuovo e compiaciuto iscritto e nelle battute finali dell’incontro ha potuto beneficiare di qualche dritta da parte del dott. Natale Rizzo che obiettivamente puntualizzava sul sempre più dilagante “malcostume” cittadino e sulle oggettive difficoltà che quasi inevitabilmente si incontrano a voler promuovere anche iniziative culturali concrete ed appassionanti. Le sue speranze rimangono così riposte tutte nell’a.s.a.s.
Non meno interessante infine è risultata la collaborazione della giovanissima e simpatica Alba Terranova “figlia d’Arte” nell’esposizione del programma relativo al Raduno programmato per i prossimi 16 e 17 luglio promosso dall’a.s.a.s e che prevede una mostra collettiva di pittura, un recital di poesie ed il secondo convegno sulla lingua siciliana da svolgersi tra Messina e la Vallata dell’Alcantara, per partecipare al quale si ricorda che è necessario proporre le proprie creazioni entro il mese di Giugno p.v. sul tema della “Natura siciliana”.
È doveroso, anche stavolta, menzionare con riconoscenza il “dolce pensiero” avuto da Flavia Vizzari che, in chiusura d’incontro, ha allietato gli intervenuti con un ottimo caffè (preparato in ben due “versioni”) e dei gustosissimi biscotti piparèlli.
L’a.s.a.s. sarà lieta di annoverare tra i propri iscritti dei nuovi amici interessati, a partire già dal prossimo incontro fissato per il giorno di Mercoledi 1 Giugno alle ore 17:00.
A ben ritrovarsi, dunque…!
Socio aderente a.s.a.s. artista Diego Manualdi